Wojciech Szczęsny

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Wojciech Szczęsny
Szczęsny con la nazionale polacca al campionato del mondo 2018
NazionalitàPolonia (bandiera) Polonia
Altezza196 cm
Peso84 kg
Calcio
RuoloPortiere
Squadra  Barcellona
Carriera
Giovanili
2004-2005  Agrykola Varsavia
2005-2006  Legia Varsavia
2006-2009  Arsenal
Squadre di club1
2009  Arsenal0 (0)
2009-2010→   Brentford28 (-29)
2010-2015  Arsenal132 (-154)
2015-2017→   Roma72 (-72)
2017-2024  Juventus200 (-181)
2024-  Barcellona0 (0)
Nazionale
2008Polonia (bandiera) Polonia U-192 (-4)
2010Polonia (bandiera) Polonia U-203 (-2)
2008-2010Polonia (bandiera) Polonia U-218 (-13)
2009-Polonia (bandiera) Polonia84 (-83)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 2 ottobre 2024
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Wojciech Tomasz Szczęsny (AFI: [ˈvɔjt͡ɕɛx ˈtɔmaʂ ˈʂt͡ʂɛ̃snɨ]; Varsavia, 18 aprile 1990) è un calciatore polacco, portiere del Barcellona e della nazionale polacca.

Biografia

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Soprannominato Tek[1] o Tech[2] dall'abbreviazione del suo nome di battesimo – «Nessuno mi chiama Wojciech. In Polonia mi chiamano Wojtech, che è la giusta pronuncia. Poi l'ho detto a un mio amico in Inghilterra: e da allora tutti mi chiamano Tech» –,[2] è figlio di Maciej Szczęsny, anch'egli a suo tempo portiere della nazionale polacca.

Nel maggio 2016 ha sposato l'attrice polacca Marina Łuczenko,[3][4] da cui ha avuto due figli.[5]

Caratteristiche tecniche

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Szczęsny effettua una parata per la Juventus durante una partita di UEFA Champions League del 2021

Portiere poco appariscente ma efficace, dispone di buoni riflessi ed è valido nel posizionarsi tra i pali.[6] Abile nel leggere l'azione e nell'allungarsi in tuffo, è pulito negli interventi, reattivo e agile nell'andare a terra.[6] Abile in uscita, blocca pochi palloni preferendo respingere (sia sui cross che sui tiri).[6]

Dotato di ottima personalità, è forte nelle uscite a muro, come la spaccata e la croce iberica: di base, se si trova vicino al pallone, l’obiettivo è aumentare il volume corporeo mantenendo il busto il più possibile eretto per coprire lo specchio della porta, mentre se è più lontano prova ad attaccare la palla allungandosi in tuffo con le braccia protese in avanti, in modo da diminuire la distanza dall’avversario con un intervento più tempestivo.[6] Nel corso della propria carriera ha migliorato anche le sue abilità nel gioco coi piedi.[6]

Carriera

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Club

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Arsenal

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Szczęsny all'Arsenal nel 2012.

Dopo gli esordi in patria nelle giovanili del Legia Varsavia, approda nel vivaio dell'Arsenal dove prosegue la sua crescita tra le giovanili e la squadra riserve. Fa la sua prima apparizione sulla panchina della prima squadra il 24 maggio 2009, in occasione della gara di Premier League contro lo Stoke City, quindi all'inizio della stagione 2009-2010 viene promosso in prima squadra. Il 22 settembre 2009 esordisce in Coppa di Lega inglese, contro il West Bromwich, senza subire reti.[7] Nel novembre dello stesso anno viene mandato in prestito al Brentford, dove rimane per il resto della stagione.[8] Fatto ritorno ai Gunners, il 13 dicembre 2010 esordisce in Premier League contro il Manchester Utd all'Old Trafford (1-0).[9]

Il 16 febbraio 2011 gioca la prima partita in Champions League nell'importante incontro Arsenal-Barcellona (2-1).[10] L'8 marzo dello stesso anno disputa il ritorno degli ottavi di Champions a Barcellona, ma al 18' è costretto a uscire per un infortunio alla mano dopo aver parato un tiro da fuori area di Dani Alves: esce sul risultato di 0-0; l'Arsenal perderà poi 3-1 e verrà eliminato dalla competizione.[11][12] Chiude la stagione con 15 partite disputate in campionato e con i Gunners al quarto posto.

Inizia la stagione seguente parando un calcio di rigore ad Antonio Di Natale, il 24 agosto 2011, nella partita di ritorno dei preliminari di Champions League vinta per 2-1 sul campo dell'Udinese; grazie anche all'1-0 dell'andata, la sua squadra si qualifica alla fase a gironi. Il 28 agosto l'Arsenal viene battuto per 8-2 dal Manchester United all'Old Trafford: per effetto di questo risultato, suo malgrado Szczęsny diventa il primo portiere dei Gunners, dopo 115 anni, a subire 8 gol in una singola partita. Nonostante ciò, disputa tutte le partite di campionato, in cui l'Arsenal raggiunge la terza posizione.

Durante la stagione 2013-2014 diventa il portiere titolare della squadra, davanti a Łukasz Fabiański ed Emiliano Viviano, anche grazie alle sue prestazioni di alto livello. Il 17 agosto 2013, in occasione della prima giornata di Premier League contro l'Aston Villa, para un rigore a Christian Benteke, che poi sulla ribattuta riesce comunque a ribadire in rete la palla portando il risultato sull'1-1; la partita finirà poi 1-3 per i Villans. Il 18 gennaio 2014, nella partita vinta per 2-0 in casa contro il Fulham, raggiunge quota 100 presenze in Premier League con la maglia dell'Arsenal. Il 19 febbraio 2014, in occasione della gara di andata degli ottavi di finale di Champions League giocata all'Emirates Stadium contro il Bayern Monaco, finita 2-0 per i bavaresi, al 38' riceve la sua prima espulsione nel torneo per un fallo commesso su Arjen Robben in area di rigore; David Alaba fallirà la trasformazione.

La stagione seguente, ovvero 2014-2015, gioca anche qui titolare fino alla ventesima giornata di campionato; infatti qui l'Arsenal disputò il match contro il Southampton, perso 2-0 ai danni dei Gunners; durante il post-gara le telecamere del St. Mary's Stadium riprendono il portiere polacco che fa uso di alcool e fumo.[13][14] Successivamente Szczęsny viene ammonito con una multa di 26.000 sterline più la non presenza nel match successivo, infatti la partita seguente giocò al suo posto Ospina, che con migliori prestazioni gli soffia la titolarità; così Szczęsny si accomoda in panchina non disputando più nessun'altra presenza in campionato con la maglia dei Gunners.[15] Ciononostante scende in campo nella finale di FA Cup vinta per 4-0 contro l'Aston Villa.[16] In quest'ultima stagione il portiere polacco disputa 17 gare con 21 reti subite in campionato.

Roma

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Il 29 luglio 2015 viene ufficializzato il suo trasferimento alla Roma con la formula del prestito.[17] Il successivo 22 agosto fa il suo esordio ufficiale nel match pareggiato 1-1 contro il Verona.[18] Autore di prestazioni complessivamente buone seppur altalenanti,[19][20] conclude la prima stagione in maglia giallorossa con 34 presenze e 34 gol subiti in campionato e con 8 presenze e 20 gol subiti in Champions League.

Il 4 agosto 2016 la Roma ufficializza il rinnovo del prestito fino al termine della stagione sportiva seguente.[21] Conclude la sua seconda annata capitolina con 38 presenze e 38 gol subiti in campionato, mantenendo la porta inviolata in 14 occasioni – record stagionale[22] – e segnalandosi tra i migliori portieri della Serie A;[23] nelle coppe gioca solo una partita, subendo 3 gol nella sconfitta contro il Porto valida per i preliminari di Champions League,[24] poiché il tecnico Spalletti preferisce dare spazio al portiere brasiliano Alisson Becker.[25]

Juventus

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Szczęsny alla Juventus nel 2019

Dopo la fine del prestito romanista, nell'estate 2017 Szczęsny fa inizialmente ritorno all'Arsenal, per poi tornare in Serie A nella stessa sessione di mercato, acquistato a titolo definitivo dalla Juventus per circa 12 milioni di euro.[26]

Approdato a Torino come erede designato dello storico numero uno Gianluigi Buffon, essendo questi pronto a dare l'addio ai colori bianconeri l'anno successivo, per la stagione 2017-2018 il polacco va formalmente a occupare la casella di dodicesimo della squadra.[27] Esordisce con la Juventus il 9 settembre 2017, a 27 anni, giocando titolare nella partita di campionato contro il Chievo vinta 3-0 all'Allianz Stadium;[28] il 5 dicembre esordisce anche in Champions League con la maglia bianconera, nella vittoriosa trasferta contro i greci dell'Olympiacos (risultato finale di 2-0 per i torinesi), ultimo match della fase a gironi.[29] Chiamato in causa con buona frequenza nonostante il ruolo di riserva, offre un rendimento convincente,[30][31] grazie al quale nel gennaio 2018 batte il record di clean sheet nel minor numero di partite (nel suo caso 10 in 14 presenze).[32] Al termine della sua prima stagione in bianconero, conquista il suo primo scudetto e la sua prima Coppa Italia.

Nella stagione 2018-2019 subentra definitivamente a Buffon (nel frattempo accasatosi al Paris Saint-Germain) come portiere titolare della Juventus.[33] Durante la stagione totalizza 41 presenze, subendo soltanto 32 reti e contribuendo alle vittorie della Supercoppa italiana,[34] la prima della carriera per il polacco, e del secondo scudetto consecutivo.[35]

Nella sua terza stagione in bianconero, nonostante il ritorno di Buffon, si conferma come il portiere titolare e sforna prestazioni convincenti, consacrandosi come uno dei migliori portieri della sua generazione.[36][37] A fine stagione, conquista il suo terzo scudetto consecutivo, viene eletto miglior portiere del campionato, secondo la Lega Nazionale Professionisti[38] e vince il Premio Lega Serie A come miglior portiere.[39]

Il 28 febbraio 2023, in occasione del derby casalingo vinto 4-2 sul Torino, il portiere raggiunge le 200 presenze in maglia juventina.[40]

Rimane a Torino fino all'estate 2024, quando risolve il contratto con la società bianconera.[41]

Barcellona

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Rimasto svincolato, il 27 agosto 2024 Szczęsny annuncia inizialmente il proprio ritiro dal calcio giocato,[42][43] salvo tornare sui propri passi nelle settimane seguenti ed essere ingaggiato, il 2 ottobre dello stesso anno, dal Barcellona per sostituire l'infortunato Marc-André ter Stegen, costretto a restare lontano dai campi fino a fine stagione.[44]

Nazionale

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Szczęsny (a sinistra) con Jakub Błaszczykowski in nazionale nel 2013

Viene scelto come portiere titolare per le prime partite di qualificazione all'europeo Under-21 2011. Con la nazionale Under-21 disputa in totale 7 gare, subendo 12 reti e mantenendo la porta inviolata in 2 occasioni.[45] Con la nazionale maggiore esordisce nel 2009 in amichevole contro il Canada.

L'8 giugno 2012 esordisce al campionato d'Europa 2012, giocando da titolare la sfida inaugurale contro la Grecia, partita in cui viene espulso al 68' a seguito di un fallo con cui provoca un rigore – poi parato dal suo sostituto Przemysław Tytoń.

Negli anni seguenti viene convocato per il campionato d'Europa 2016 in Francia[46] e per il campionato del mondo 2018 in Russia,[47] nei quali la Polonia viene eliminata al primo turno, e per il campionato d'Europa 2020 dove, nella gara d'esordio persa 2-1 contro la Slovacchia, è suo malgrado il primo portiere a incappare in un'autorete nella fase finale del torneo continentale dove il pallone, dopo aver sbattuto il palo, gli rimbalza sulla nuca e rotola in porta.[48]

Convocato dal commissario tecnico Czesław Michniewicz per disputare il campionato del mondo 2022 in Qatar,[49] nella seconda partita della fase a gironi contribuisce alla vittoria per 2-0 della Polonia sull'Arabia Saudita parando il rigore calciato da Al-Dawsari.[50] Nella terza partita del girone, persa per 2-0 contro l'Argentina, respinge anche un calcio di rigore a Lionel Messi; nonostante la sconfitta, la nazionale polacca riesce comunque a ottenere l'accesso agli ottavi di finale dove verrà eliminata dalla Francia, futura finalista della competizione.[51]

Il 25 marzo 2024, durante i tiri di rigore dell'incontro di spareggio delle qualificazioni al campionato d'Europa 2024 contro il Galles, Szczęsny respinge il tentativo finale di Daniel James, consentendo alla Polonia di qualificarsi alla fase finale del torneo.[52][53] Nell'estate del 2024, viene inserito nella lista dei convocati per la rassegna tedesca: la Polonia viene eliminata ai gironi, avendo ottenuto un solo punto nell'ultima partita contro la Francia, in cui peraltro Szczęsny non scende in campo.[43][54][55]

Statistiche

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Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 2 ottobre 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008-2009 Inghilterra (bandiera) Arsenal PL 0 -0 FACup+CdL 0+1 -0-0 UCL 0 -0 - - - 1 -0
2009-2010 Inghilterra (bandiera) Brentford FL1 28 -29 FACup+CdL 0+0 -0-0 - - - FLT 0 -0 28 -29
2010-2011 Inghilterra (bandiera) Arsenal PL 15 -19 FACup+CdL 2+5 -2-3 UCL 2 -1 - - - 24 -25
2011-2012 PL 38 -49 FACup+CdL 1+0 -0-0 UCL 9 -8 - - - 48 -57
2012-2013 PL 25 -24 FACup+CdL 4+1 -5-1 UCL 3 -5 - - - 33 -35
2013-2014 PL 37 -41 FACup+CdL 0+0 -0-0 UCL 9 -5 - - - 46 -46
2014-2015 PL 17 -21 FACup+CdL 5+0 -4-0 UCL 6 -6 CS 1 -0 29 -31
Totale Arsenal 132 -154 19 -15 29 -25 1 -0 181 -194
2015-2016 Italia (bandiera) Roma A 34 -34 CI 0 -0 UCL 8 -20 - - - 42 -54
2016-2017 A 38 -38 CI 0 -0 UCL+UEL 1+0 -3-0 - - - 39 -41
Totale Roma 72 -72 0 -0 9 -23 0 -0 81 -95
2017-2018 Italia (bandiera) Juventus A 17 -9 CI 2 -0 UCL 2 -1 SI 0 -0 21 -10
2018-2019 A 28 -20 CI 2 -3 UCL 10 -9 SI 1 -0 41 -32
2019-2020 A 29 -33 CI 0 -0 UCL 7 -6 SI 1 -3 37 -42
2020-2021 A 30 -32 CI 0 -0 UCL 7 -8 SI 1 -0 38 -40
2021-2022 A 33 -29 CI 0 -0 UCL 7 -10 SI 0 -0 40 -39
2022-2023 A 28 -26 CI 0 -0 UCL+UEL 4+8 -9-5 - - - 40 -40
2023-2024 A 35 -30 CI 0 -0 - - - - - - 35 -30
Totale Juventus 200 -181 4 -3 45 -48 3 -3 252 -235
ott. 2024-2025 Spagna (bandiera) Barcellona PD - - CR - - UCL - - SS - - - -
Totale carriera 432 -436 23 -18 83 -96 4 -3 542 -553

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Polonia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
18-11-2009 Bydgoszcz Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Canada (bandiera) Canada Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
9-2-2011 Faro Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Norvegia (bandiera) Norvegia Amichevole -
5-6-2011 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -1
9-6-2011 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 0 – 1 Francia (bandiera) Francia Amichevole -1
10-8-2011 Lubin Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Georgia (bandiera) Georgia Amichevole -
6-9-2011 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 2 – 2 Germania (bandiera) Germania Amichevole -2
11-11-2011 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 2 Italia (bandiera) Italia Amichevole -2
29-2-2012 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole -
26-5-2012 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Slovacchia (bandiera) Slovacchia Amichevole -
2-6-2012 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 4 – 0 Andorra (bandiera) Andorra Amichevole -
8-6-2012 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Grecia (bandiera) Grecia Euro 2012 - 1º turno -1  69’
15-8-2012 Tallinn Estonia Estonia (bandiera) 1 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole -1
6-2-2013 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 0 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole -1 Ingresso al 46’ 46’
14-8-2013 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 3 – 2 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole -2 Uscita al 46’ 46’
15-10-2013 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2016 -2
19-11-2013 Poznań Polonia Polonia (bandiera) 0 – 0 Irlanda (bandiera) Irlanda Amichevole -
5-3-2014 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 1 Scozia (bandiera) Scozia Amichevole -1
6-6-2014 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 2 – 1 Lituania (bandiera) Lituania Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
7-9-2014 Faro Gibilterra Gibilterra (bandiera) 0 – 7 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2016 -
11-10-2014 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Germania (bandiera) Germania Qual. Euro 2016 -
14-10-2014 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 2 Scozia (bandiera) Scozia Qual. Euro 2016 -2
14-11-2014 Tbilisi Georgia Georgia (bandiera) 0 – 4 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2016 -
16-6-2015 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
13-11-2015 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 4 – 2 Islanda (bandiera) Islanda Amichevole -2
23-3-2016 Poznań Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Serbia (bandiera) Serbia Amichevole -
1-6-2016 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 1 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -2
12-6-2016 Nizza Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Euro 2016 - 1º turno -
14-11-2016 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Slovenia (bandiera) Slovenia Amichevole -
10-6-2017 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 3 – 1 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2018 -1
5-10-2017 Erevan Armenia Armenia (bandiera) 1 – 6 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2018 -1
8-10-2017 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 4 – 2 Montenegro (bandiera) Montenegro Qual. Mondiali 2018 -2
13-11-2017 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 0 – 1 Messico (bandiera) Messico Amichevole -1 Cap.
27-3-2018 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 3 – 2 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Amichevole - Uscita al 46’ 46’
8-6-2018 Poznań Polonia Polonia (bandiera) 2 – 2 Cile (bandiera) Cile Amichevole -1 Uscita al 46’ 46’
12-6-2018 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 4 – 0 Lituania (bandiera) Lituania Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
19-6-2018 Mosca Polonia Polonia (bandiera) 1 – 2 Senegal (bandiera) Senegal Mondiali 2018 - 1º turno -2
24-6-2018 Kazan' Polonia Polonia (bandiera) 0 – 3 Colombia (bandiera) Colombia Mondiali 2018 - 1º turno -3
11-9-2018 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Irlanda (bandiera) Irlanda Amichevole -1
14-10-2018 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 0 – 1 Italia (bandiera) Italia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -1
20-11-2018 Guimaraes Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 1 Polonia (bandiera) Polonia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -1
21-3-2019 Vienna Austria Austria (bandiera) 0 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2020 -
24-3-2019 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Lettonia (bandiera) Lettonia Qual. Euro 2020 -
10-10-2019 Riga Lettonia Lettonia (bandiera) 0 – 3 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2020 -
13-10-2019 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Macedonia del Nord (bandiera) Macedonia del Nord Qual. Euro 2020 -
16-11-2019 Gerusalemme Israele Israele (bandiera) 1 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2020 -1
19-11-2019 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 3 – 2 Slovenia (bandiera) Slovenia Qual. Euro 2020 -2
4-9-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 0 Polonia (bandiera) Polonia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -1
14-10-2020 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 3 – 0 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -
15-11-2020 Reggio Emilia Italia Italia (bandiera) 2 – 0 Polonia (bandiera) Polonia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -2
25-3-2021 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 3 – 3 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2022 -3
28-3-2021 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 3 – 0 Andorra (bandiera) Andorra Qual. Mondiali 2022 -
31-3-2021 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2022 -2
8-6-2021 Poznań Polonia Polonia (bandiera) 2 – 2 Islanda (bandiera) Islanda Amichevole -2
14-6-2021 San Pietroburgo Polonia Polonia (bandiera) 1 – 2 Slovacchia (bandiera) Slovacchia Euro 2020 - 1º turno -2
19-6-2021 Siviglia Spagna Spagna (bandiera) 1 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Euro 2020 - 1º turno -1
23-6-2021 San Pietroburgo Svezia Svezia (bandiera) 3 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Euro 2020 - 1º turno -3
2-9-2021 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 4 – 1 Albania (bandiera) Albania Qual. Mondiali 2022 -1
5-9-2021 Serravalle San Marino San Marino (bandiera) 1 – 7 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 46’ 46’
8-9-2021 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2022 -1
12-10-2021 Tirana Albania Albania (bandiera) 0 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2022 -
12-11-2021 Andorra la Vella Andorra Andorra (bandiera) 1 – 4 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2022 -1
15-11-2021 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 2 Ungheria (bandiera) Ungheria Qual. Mondiali 2022 -2 Cap.
29-3-2022 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 2022 -
14-6-2022 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 1 Belgio (bandiera) Belgio UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno -1
22-9-2022 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno -2 Ammonizione al 85’ 85’
25-9-2022 Cardiff Galles Galles (bandiera) 0 – 1 Polonia (bandiera) Polonia UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno -
22-11-2022 Doha Messico Messico (bandiera) 0 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Mondiali 2022 - 1º turno -
26-11-2022 Al Rayyan Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Mondiali 2022 - 1º turno -
30-11-2022 Doha Polonia Polonia (bandiera) 0 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Mondiali 2022 - 1º turno -2
4-12-2022 Doha Francia Francia (bandiera) 3 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Mondiali 2022 - Ottavi di finale -3
24-3-2023 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 3 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2024 -3
27-3-2023 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Albania (bandiera) Albania Qual. Euro 2024 -
16-6-2023 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Germania (bandiera) Germania Amichevole -
20-6-2023 Chișinău Moldavia Moldavia (bandiera) 3 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2024 -3
7-9-2023 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Fær Øer (bandiera) Fær Øer Qual. Euro 2024 -
10-9-2023 Tirana Albania Albania (bandiera) 2 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2024 -2
12-10-2023 Tórshavn Fær Øer Fær Øer (bandiera) 0 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2024 -
15-10-2023 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Moldavia (bandiera) Moldavia Qual. Euro 2024 -1
17-11-2023 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2024 -1
21-3-2024 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 5 – 1 Estonia (bandiera) Estonia Qual. Euro 2024 -1
26-3-2024 Cardiff Galles Galles (bandiera) 0 – 0 dts
(4 – 5 dtr)		 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2024 -
10-6-2024 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 1 Turchia (bandiera) Turchia Amichevole -1
16-6-2024 Amburgo Polonia Polonia (bandiera) 1 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Euro 2024 - 1º turno -2
21-6-2024 Berlino Polonia Polonia (bandiera) 1 – 3 Austria (bandiera) Austria Euro 2024 - 1º turno -3 Ammonizione al 77’ 77’
Totale Presenze 84 Reti -83
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Polonia under 21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
5-6-2009 Malmö Svezia under 21 Svezia (bandiera) 2 – 1 Polonia (bandiera) Polonia under 21 Amichevole -1 Ingresso al 46’ 46’
9-6-2009 Pruszkow Polonia under 21 Polonia (bandiera) 2 – 0 Liechtenstein (bandiera) Liechtenstein under 21 Qual. Europeo Under-21 2011 -
12-8-2009 - Francia under 21 Francia (bandiera) 2 – 2 Polonia (bandiera) Polonia under 21 Amichevole -2
4-9-2009 Oviedo Spagna under 21 Spagna (bandiera) 2 – 0 Polonia (bandiera) Polonia under 21 Qual. Europeo Under-21 2011 -2
8-9-2009 Grodzisk Wielkopolski Polonia under 21 Polonia (bandiera) 2 – 1 Finlandia (bandiera) Finlandia under 21 Qual. Europeo Under-21 2011 -1
9-10-2009 Eschen Liechtenstein under 21 Liechtenstein (bandiera) 0 – 5 Polonia (bandiera) Polonia under 21 Qual. Europeo Under-21 2011 -
13-10-2009 Kielce Polonia under 21 Polonia (bandiera) 0 – 4 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi under 21 Qual. Europeo Under-21 2011 -4
3-3-2010 Doetinchem Paesi Bassi under 21 Paesi Bassi (bandiera) 3 – 2 Polonia (bandiera) Polonia under 21 Qual. Europeo Under-21 2011 -3
Totale Presenze 8 Reti -13

Palmarès

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Szczęsny e Ramsey festeggiano la vittoria dell'Arsenal in Coppa d'Inghilterra nel 2014

Club

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Arsenal: 2013-2014, 2014-2015
Arsenal: 2014
Juventus: 2017-2018, 2018-2019, 2019-2020
Juventus: 2017-2018, 2020-2021, 2023-2024
Juventus: 2018, 2020

Individuale

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2013-2014
2019-2020

Note

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  1. ^ Francesco Domenighini, Lo sai perché Szczesny si chiama “Tek”? Il motivo è semplice e geniale, su juvedipendenza.net, 6 gennaio 2023.
  2. ^ a b Szczesny svela: «Ecco da dove nasce il soprannome Tech», su juventusnews24.com, 28 novembre 2019.
  3. ^ Szczesny, nozze in Grecia con la bella Marina Luczenko, su tgcom24.mediaset.it. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  4. ^ Guerra in Ucraina, Szczesny insiste, su sport.sky.it. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  5. ^ Szczęsny e gli Oasis: dai figli con il nome dei Gallagher al suo ritiro nel giorno della reunion, su lastampa.it, 28 agosto 2024. URL consultato il 7 settembre 2024.
  6. ^ a b c d e Wojciech Szczesny è sottovalutato?, su ultimouomo.com, 1º febbraio 2021. URL consultato il 10 aprile 2021.
  7. ^ (EN) Arsenal 2-0 West Brom, su news.bbc.co.uk, 22 settembre 2009. URL consultato il 27 settembre 2009.
  8. ^ Wojciech Szczęsny - Profilo giocatore, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º ottobre 2024.
  9. ^ Partite di Premier League, su uefa.com. URL consultato il 18 febbraio 2011.
  10. ^ Profilo e statistiche nella UEFA Champions League, su uefa.com. URL consultato il 18 febbraio 2011.
  11. ^ Valerio Clari, FantaBarça, Arsenal a casa Ma Wenger la prende male, su gazzetta.it, 9 marzo 2011.
  12. ^ Sinfonia Barça, Arsenal fuori in dieci, su it.uefa.com. URL consultato l'11 marzo 2011.
  13. ^ Szczęsny papere in campo e sigarette negli spogliatoi, su adnkronos.com.
  14. ^ Szczęsny nei guai per colpa di una bionda multa di 25/26 mila sterline rischia pure tra i pali, su calcio.fanpage.it.
  15. ^ Tutto facile per i gunners trascinati dal solito Sanchez, su contra-ataque.it, 11 gennaio 2015.
  16. ^ (EN) Phil McNulty, Arsenal 4-0 Aston Villa, in BBC Sport, 30 maggio 2015. URL consultato il 3 ottobre 2024.
  17. ^ L'As Roma annuncia l'arrivo di Wojciech Szczęsny, su asroma.it, 29 luglio 2015.
  18. ^ Verona-Roma 1-1: Florenzi risponde a Jankovic, giallorossi sottotono, su repubblica.it, 22 agosto 2015. URL consultato il 2 settembre 2015.
  19. ^ Marco Juric, Crazy Szczesny, su rivistaundici.com, 2 marzo 2016.
  20. ^ Cervone: "Roma, prendi un portiere con carisma e bravo a comandare la difesa", su forzaroma.info, 25 marzo 2016.
  21. ^ L'AS Roma annuncia il ritorno di Wojciech Szczesny, su asroma.com, 4 agosto 2016.
  22. ^ Szczesny, biglietto da visita per la Juventus: 14 clean sheets nel 2016/17, su goal.com. URL consultato l'8 giugno 2017.
  23. ^ Ivan Zazzaroni, Alla Juventus mancano ancora tre scudetti, su corrieredellosport.it, 7 maggio 2018.
  24. ^ Roma fuori dalla Champions: 0-3 col Porto, espulsi De Rossi e Emerson, su gazzetta.it. URL consultato l'8 giugno 2017.
  25. ^ Serie A, Szczesny: «A Roma gioco io». Alisson: «L'alternanza non è un bene», su corrieredellosport.it. URL consultato l'8 giugno 2017.
  26. ^ Szczesny è bianconero!, su juventus.com, 19 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2017).
  27. ^ Enrico Turcato, Szczesny-Juventus, un acquisto che fa discutere: che ruolo avrà in bianconero?, su it.eurosport.com, 7 giugno 2017.
  28. ^ Emanuele Gamba, Le pagelle di Juventus-Chievo: Szczęsny, debutto sicuro. Radovanović, regia ok, su repubblica.it, 9 settembre 2017. URL consultato il 12 dicembre 2017.
  29. ^ Enrico Turcato, Le pagelle di Olympiakos-Juventus 0-2: benissimo Szczęsny, appannato Dybala, su it.eurosport.com, 5 dicembre 2017. URL consultato il 12 dicembre 2017.
  30. ^ Filippo Bonsignore, Szczesny è pronto: erede di Buffon, ma con un futuro da musicista, su corriere.it, 21 dicembre 2017.
  31. ^ Juve: Szczesny, il futuro è già qui!, su sportmediaset.mediaset.it, 24 dicembre 2017.
  32. ^ Alessandro Massimo, Clean sheet: Szczęsny nella storia della Juve, su it.uefa.com, 23 gennaio 2018. URL consultato il 13 dicembre 2020.
  33. ^ Juventus, Allegri: "Perin ottimo acquisto, Szczesny è il titolare", su premiumsporthd.it, 13 giugno 2018.
  34. ^ Decide CR7, alla Juve la Supercoppa: Milan ko 1-0, su sport.sky.it, 16 gennaio 2019. URL consultato il 3 ottobre 2024.
  35. ^ Juventus-Fiorentina 2-1, scudetto ai bianconeri, è l'ottavo di fila, su ansa.it, 19 aprile 2019. URL consultato il 3 ottobre 2024.
  36. ^ (EN) Top 10 Goalkeepers in the World Right Now, su punditfeed.com, 27 aprile 2019. URL consultato il 10 gennaio 2020.
  37. ^ (EN) Ranking the 10 best goalkeepers in the world, su sportskeeda.com, 22 novembre 2019. URL consultato il 10 gennaio 2020.
  38. ^ Juve, Dybala MVP Serie A 2019/2020. Szczesny miglior portiere, su tuttosport.com. URL consultato il 5 agosto 2020.
  39. ^ Gli MVP della stagione 2019/2020, su legaseriea.it, 4 agosto 2020. URL consultato il 13 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2020).
  40. ^ Szczesny raggiunge quota 200 presenze con la Juventus!, su juventus.com, 28 febbraio 2023.
  41. ^ Ufficiale | La Juventus e Szczesny si salutano, su juventus.com, 14 agosto 2024.
  42. ^ Wojciech Szczesny si ritira: l'annuncio sui social dell'ex portiere della Juventus, su sport.sky.it, 27 agosto 2024.
  43. ^ a b L'ex portiere della Juventus e della Roma Wojciech Szczesny ha annunciato il suo ritiro dal calcio, su ilpost.it, 27 agosto 2024.
  44. ^ (ES) El FC Barcelona incorpora a Wojciech Szczęsny, su fcbarcelona.es, 2 ottobre 2024.
  45. ^ Profilo e statistiche con la Nazionale polacca Under-21, su transfermarkt.it. URL consultato il 7 settembre 2016.
  46. ^ (PL) ADAM NAWAŁKA PODAŁ KADRĘ NA EURO 2016, su pzpn.pl, 30 maggio 2016.
  47. ^ Convocati della Polonia ai Mondiali di Russia, su it.eurosport.com.
  48. ^ Szczesny, incredibile record e altro autogol della Juve agli Europei, su corrieredellosport.it, 14 giugno 2021.
  49. ^ (PL) Czesław Michniewicz ogłosił kadrę na mundial w Katarze - Reprezentacja A, su pzpn.pl, 10 novembre 2022.
  50. ^ Mondiali: Polonia-Arabia Saudita 2-0 - Qatar 2022, su ansa.it, 26 novembre 2022.
  51. ^ Con Mac Allister e Alvarez Argentina prima. Polonia battuta ma avanti. Szczesny para un rigore a Messi, su gazzetta.it, 30 novembre 2022.
  52. ^ Antonio Torrisi, Szczesny eroe della Polonia: para l'ultimo rigore del Galles e qualifica i suoi a EURO 2024, su goal.com, 26 marzo 2024. URL consultato il 27 marzo 2024.
  53. ^ (EN) Dafydd Pritchard, Wales miss out on Euros after Poland shootout defeat, su bbc.com, 26 marzo 2024.
  54. ^ Euro 2024, Francia-Polonia 1-1: Mbappé si sblocca, ma Deschamps chiude al secondo posto, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 settembre 2024.
  55. ^ (EN) 'My heart is not there': Poland keeper Wojciech Szczesny retires from football, su theguardian.com, 27 agosto 2024.

Altri progetti

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